Nell’ambito del programma internazionale di innovazione “Good Food Makers – ECOSYSTEM” promosso da Barilla, Bizerba partecipa come partner tecnologico alla sfida “New Frontiers in Detection”, focalizzata sul miglioramento dei sistemi di rilevamento negli ambienti di produzione industriale. L’obiettivo è individuare soluzioni innovative che aumentino l’affidabilità e la precisione nei processi di controllo qualità.
Oltre alla sfida sostenuta da Bizerba, il programma include altre due iniziative sviluppate in collaborazione con partner strategici: “AgTech for Climate Resilience”, in partnership con Open Fields, dedicata alla coltivazione sostenibile del basilico e alla promozione di pratiche agricole resilienti. E “Best on Shelf”, realizzata con Conad Nord Ovest, mirata all’ottimizzazione dell’assortimento e del posizionamento dei prodotti nel punto vendita.
Tutte e tre le sfide riuniscono startup, spin-off e aziende innovative con l’obiettivo di co-creare soluzioni pratiche e lungimiranti lungo l’intera catena del valore agroalimentare — dall’agricoltura alla trasformazione, fino alla distribuzione e vendita al dettaglio.
L'esperienza di Bizerba nelle tecnologie di ispezione industriale
Grazie a una consolidata esperienza nello sviluppo di tecnologie per l’ispezione industriale e il controllo qualità, Bizerba si conferma protagonista nell’ambito della sfida “New Frontiers in Detection” del programma internazionale di open innovation Good Food Makers – ECOSYSTEM, promosso da Barilla.
Il portafoglio tecnologico di Bizerba include metal detector, sistemi di ispezione visiva, unità a raggi X e selezionatrici ponderali dinamiche, impiegati per il controllo del peso e l’ispezione delle confezioni — come l’integrità delle sigillature e il rilevamento di perdite. Queste soluzioni sono adottate a livello globale nei settori alimentare, metallurgico, elettronico e chimico, contribuendo a garantire standard elevati di qualità e sicurezza.
Forte di questa competenza, Bizerba promuove lo sviluppo di soluzioni pratiche e lungimiranti per migliorare l’affidabilità e la precisione dei processi di controllo qualità. Il suo impegno si inserisce in una visione più ampia di innovazione tecnologica lungo tutta la catena del valore alimentare, in linea con la missione del programma Good Food Makers.
Una piattaforma per la trasformazione sostenibile
La settima edizione del programma internazionale Good Food Makers – ECOSYSTEM, promosso dal Gruppo Barilla, è realizzata in collaborazione con Almacube, il polo di innovazione dell’Università di Bologna, e Confindustria Emilia Area Centro.
Il programma offre ai vincitori selezionati un percorso intensivo di co-progettazione della durata di quattro settimane, che culminerà nel “Innovation Day” previsto per gennaio 2026. Durante questo sprint, le startup e le aziende partecipanti avranno l’opportunità di lavorare fianco a fianco con i partner della filiera Barilla per sviluppare soluzioni tecnologiche concrete e ad alto impatto.
Attraverso questa iniziativa, Barilla promuove la creazione di un ecosistema di innovazione aperta e collaborativa, favorendo l’incontro tra realtà emergenti e aziende consolidate lungo l’intera catena del valore agroalimentare. L’obiettivo è facilitare l’adozione di tecnologie emergenti capaci di generare benefici tangibili per il settore, dalla produzione agricola alla trasformazione industriale, fino alla distribuzione e vendita al dettaglio.
